Esperienze

Passione shopping

Botteghe artigiane e negozi d’alta moda convivono armoniosamente tanto a Venezia quanto a Treviso, rispecchiando l’animo commerciale che da sempre caratterizza la storia della Serenissima. Oltre ai negozi monobrand ed alle boutique, per gli amanti dello shopping di qualità suggeriamo una visita al Fondaco dei Tedeschi a Venezia, a due passi da Ponte di Rialto, che sorge su un antico edificio risalente al XIII Secolo, con splendida terrazza panoramica sul Canal Grande ed al McArthurGlen Outlet di Noventa di Piave, che con i suoi 150 punti vendita richiama visitatori da tutto il mondo.

Golf in Veneto

Tra le diverse discipline sportive che si possono praticare nel territorio va senz’altro menzionato il golf. Sono numerosi infatti i campi presenti del territorio veneto, con l’eccellenza sicuramente rappresentata dall’Asolo Golf Club, nostra struttura partner, che ospita tre diversi percorsi da 9 buche l’uno, oltre ad una splendida Club House con ristorante interno, american bar e centro benessere.

Vacanza active

Tutto il territorio veneto, in particolar modo Treviso e la sua provincia, da sempre considerata una delle capitali dello sport italiano, offrono numerose opportunità per gli amanti della vacanza attiva e dell’aria aperta. La morfologia e la diversità del territorio sono ideali infatti per itinerari a piedi ed in bicicletta, scalando dolci colline od impervie salite alpine, oppure costeggiando placidi corsi d’acqua che portano sino alla laguna e al mare, attraversando splendidi oasi naturalistiche, ricche anche dal punto di vista faunistico.

Esplorando le Colline del Prosecco

Con il riconoscimento ricevuto nel 2019, entrando a far parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco, le Colline del Prosecco, tra Conegliano e Valdobbiadene, sono meta da non perdere per gli amanti del buon vino e non solo. Una visita ad una delle numerose cantine disseminate nel territorio appaga  sia il palato degustando un calice di bollicine accompagnato da una selezione di prodotti tipici locali, ma anche l’occhio, grazie al panorama mozzafiato costituito da verdi colline lussureggianti ricoperte da rigogliosi filari senza fine.

Tesoro di San Marco

Il Tesoro di San Marco è il patrimonio che venne raccolto dalla Repubblica Serenissima a partire dal XII secolo frutto della conquista di Costantinopoli e impoverito con l’invasione napoleonica a fine ‘700. Il Tesoro di San Marco raccoglie gli oggetti liturgici di pregio in uso nelle celebrazioni presso la cappella dei Dogi veneziani. Riunisce antichità, prodotti di alta oreficeria, argenteria, pietre preziose, vetri lavorati e dipinti magnifici. Il Tesoro della Basilica è conservato in antiche stanze tra la Chiesa e il Palazzo Ducale, cui si accede attraverso una porta del transetto meridionale impreziosita da un mosaico del XIII secolo. Il piccolo vestibolo introduce, a sinistra, nel santuario e, a destra, nel Tesoro vero e proprio. Nel santuario sono raccolte in otto nicchie alle pareti numerosi preziosi reliquiari che contengono resti di santi raccolte da Costantinopoli alla Terra Santa. Testimoniano la devozione e, soprattutto, la ricchezza del mercato delle reliquie nel medioevo, di cui i veneziani erano protagonisti indiscussi.

Le isole della Laguna

Le isole della Laguna di Venezia rappresentano un patrimonio naturale ed artistico che racchiude miti e leggende. Meritano sicuramente una visita le tre isole principali Murano, Burano e Torcello. Famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro soffiato, Murano con i suoi 30.000 mila abitanti è l’isola più grande della Laguna Veneziana. Proprio il vetro è la principale fonte di sostentamento dell’isola, grazie alle numerose botteghe e laboratori nei quali si può assistere alla soffiatura del vetro. Chiunque visiti Burano, rimane incantato dalle case colorate che spiccano sui canali, conosciuta per la lavorazione del merletto prodotto localmente e per il pesce che ogni giorno viene pescato fresco. L’isola di Torcello è soprattutto conosciuta per il ponte del Diavolo, chiamato così perché la leggenda narra che il diavolo in persona scommise sulla sua costruzione in un giorno. Al di là del secondo ponte dell’isola troviamo poi la piazza in terra battuta e ghiaia dove si può ammirare la chiesta di Santa Maria Assunta che ospita un immenso mosaico bizantino autentico.

Gallerie dell’ Accademia

Durante l’occupazione napoleonica nel 1807, la Scuola d’Arte e le sue opere vennero spostate in un luogo più degno e confortevole. Qui sono attualmente ospitati i tre importanti edifici religiosi, la Scuola Grande, la Chiesa di Santa Maria della Carità e il Monastero de Canonici Lateranensi. Tra il 1816 e il 1856 le Gallerie dell’Accademia si sono arricchite con le varie collezioni private che hanno dotato queste meravigliose sale di capolavori indiscutibili dell’arte italiana. Oggi questi spazi ospitano una straordinaria collezione di dipinti veneziani che vanno dal 1200 bizantino al gotico fino a raggiungere gli artisti del Rinascimento come Bellini, Carpaccio, Giorgione, Veronese, Tintoretto e Tiziano senza dimenticare Giambattista Tiepolo e i vedutisti del 1600, Canaletto, Guardi, Bellotto, Longhi. Tutti artisti che hanno influenzato la storia della pittura europea.